La Costituzione Italiana
Oggi parleremo della Costituzione Italiana, di quando è nata, della sua struttura e dell’importanza che ha per tutti i cittadini italiani. Questo riassunto è ideale per bambini della scuola primaria, o scuola elementare. Siete pronti per questo viaggio dedicato all’educazione civica? Allora iniziamo!
Buona ricerca, o buon ripasso, sulla Costituzione Italiana!
Indice dei contenuti
Conoscere la Costituzione Italiana
Che cos’è la Costituzione Italiana
Oggi parliamo della Costituzione Italiana. La Costituzione è la legge più importante del nostro Stato ed espone i principi fondamentali che tutte le altre leggi devono rispettare. La Costituzione si chiama così perchè definisce i valori su cui si fonda lo Stato e stabilisce la sua organizzazione e le sue regole. E’ entrata in vigore il 1 gennaio del 1948, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e dopo venti anni di dittatura. Gli italiani il 2 giugno del 1946 votarono un referendum per decidere quale governo dare al paese, se una monarchia o una repubblica. Vinse la Repubblica, che una volta costituitasi aveva bisogno di leggi per regolare lo Stato. Così alcuni rappresentanti del popolo si riunirono in un’Assemblea Costituente e scrissero la Costituzione. Tutti i cittadini italiani dovrebbero conoscere la Costituzione.
Come si presenta la Costituzione Italiana
La Costituzione è composta da tre parti ed è costituita da 139 articoli.
- Articoli da 1 a 12 sono i principi sempre validi detti principi fondamentali. Sono i valori su cui si fonda lo Stato: la democrazia, l’uguaglianza, la solidarietà, la libertà, la pace.
- Articoli da 13 a 54 riguardano la vita dei cittadini. Sono i diritti e i doveri dei cittadini. I diritti sono gli aspetti importanti della vita dell’uomo e lo Stato s’impegna a garantirli. I doveri sono i comportamenti che i cittadini devono avere nei rapporti con gli altri.
- Articoli da 55 a 139 riguardano il funzionamento dello Stato. E’ il modo in cui è organizzato lo Stato e stabilisce:
- Chi fa le leggi Potere legislativo
- Chi le mette in atto Potere esecutivo
- Chi le fa rispettare Potere giudiziario
L’Italia e la Costituzione
L’Italia è una democrazia. La parola democrazia deriva da greco demos e kratos che letteralmente significa governo del popolo. La repubblica è quindi una forma di governo dove la sovranità appartiene al popolo, questo significa che tutti i cittadini possono partecipare e prender decisioni per la collettività, attraverso l’elezione dei propri rappresentanti. I cittadini maggiorenni vengono chiamati a votare ed eleggere i proprio rappresentanti.
I principi fondamentali della Costituzione
Come detto prima gli articoli che riguardano i principi fondamentali sempre validi della Costituzione sono gli articoli dall’ 1 al 12.
Articolo 1 della Costituzione Italiana
L’articolo uno della Costituzione dice: L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Questo significa che l’Italia è una repubblica democratica, che i cittadini sono sovrani, cioè hanno diritto di prendere decisioni che interessano tutti e esercitano il loro diritto attraverso il voto eleggendo i propri rappresentanti a cui daranno il compito di governare il paese. La nostra repubblica è fondata sul lavoro, infatti grazie al lavoro tutti i cittadini hanno la possibilità di migliorarsi e produrre benessere e ricchezza per la collettività.
Articolo 2 della Costituzione Italiana
L’articolo 2 della Costituzione dice: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili. Con il termine inviolabili si intende che sono da rispettare sempre. I 3 diritti inviolabili della Costituzione sono la Vita, la Libertà e l’Uguaglianza, mentre i doveri inderogabili che lo Stato chiede ai cittadini per poter funzionare sono: dover pagare le tasse, dover rispettare le leggi e dover votare.
Articolo 3 della Costituzione Italiana
L’articolo 3 della Costituzione dice: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza discriminazioni di sesso, razza, lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Questo significa che tutti i cittadini devono essere uguali davanti alla legge e che lo Stato si deve impegnare ad aiutare i cittadini in difficoltà, in modo da garantire a tutti la libertà, l’uguaglianza e la partecipazione alla vita del paese.
Articolo 4 della Costituzione Italiana
L’articolo 4 della Costituzione dice: La Repubblica riconosce a tutti il diritto al lavoro. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere un’attività, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, che concorra al progresso della società. Questo significa che il lavoro deve essere un diritto di tutti e che tutti i lavori sono ugualmente importanti.
Articolo 5 della Costituzione Italiana
L’articolo 5 della Costituzione dice: La Repubblica italiana è una sola e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali. Questo significa che l’Italia è un unico paese e su tutto il territorio nazionale valgono le stesse leggi. L’Italia è però stata divisa per essere governata meglio in regioni, province e comuni, che tutti insieme formano gli enti locali.
Articolo 6 della Costituzione Italiana
L’articolo 6 della Costituzione dice: La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. Questo significa che le minoranze linguistiche sul territorio italiane vengono tutelate dallo Stato.
Articolo 7 della Costituzione Italiana
L’articolo 7 della Costituzione dice: Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.
Articolo 8 della Costituzione Italiana
L’articolo 8 della Costituzione dice: Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Questo significa che per lo Stato italiano tutte le religioni sono uguali.
Articolo 9 della Costituzione Italiana
L’articolo 9 della Costituzione dice: La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Questo significa che lo Stato protegge l’ambiente e le bellezze del nostro patrimonio storico e artistico.
Articolo 10 della Costituzione Italiana
L’articolo 10 della Costituzione dice: L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Articolo 11 della Costituzione Italiana
L’articolo 11 della Costituzione dice: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni. Questo significa che lo Stato italiano rifiuta la guerra e che non accetta la guerra come soluzione tra i disaccordi tra le diverse nazioni.
Articolo 12 della Costituzione Italiana
L’articolo 12 della Costituzione dice: La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
Conclusioni
Eccoci arrivati alla fine di questo riassunto sulla Costituzione italiana. Speriamo che le informazioni riportate vi siano state d’aiuto per la vostra ricerca o il vostro ripasso di educazione civica.
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