Oggi parleremo della cultura greca e dei progressi che questa civiltà apportò in tutti i campi del sapere. Approfondiremo la loro religione, la loro vita quotidiana e la nascita della filosofia. Parleremo addirittura di olimpiadi. Questo riassunto è ideale per bambini della scuola primaria, o scuola elementare. Siete pronti per questo viaggio dedicato alla cultura degli antichi greci? Allora iniziamo!

Buona ricerca, o buon ripasso, sulla Grecia e la sua cultura!

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Origine della filosofia

I greci e la loro sete di conoscenza

I greci furono un popolo davvero innovativo per il periodo storico in cui vivevano. Tutti gli altri popoli prima di loro spiegavano sia i fenomeni naturali che gli avvenimenti che accedevano attraverso la religione. I greci invece, nonostante fossero un popolo molto religioso e devoto agli Dei, hanno iniziato a osservare tutto ciò che li circondava con occhio critico, e cercavano di spiegare ciò che accedeva attraverso il ragionamento. Questo amore per il sapere divenne per i Greci una vera e propria disciplina: la filosofia. La filosofia è la scienza che si occupa della ricerca della conoscenza. I Greci applicarono la filosofia in tutti i campi del sapere e tante delle scoperte fatte dai greci sono tuttora alla base della nostra cultura e conoscenza. I progressi dei greci furono molto importanti per i popoli di quell’epoca e molte scienze fecero passi da gigante in quell’epoca storica grazie alla cultura greca: come la medicina, la matematica e anche l’arte e il teatro. Nell’ambito della medicina i greci attraverso lo studio attento del corpo umano avevano capito che le malattie che colpivano l’uomo non erano mandate dagli Dei, come si pensava, ma che avevano origine proprio nel corpo umano stesso. Il più grande medico greco fu Ippocrate. Sempre studiando attentamente il corpo umano , nell’arte e soprattutto nella scultura i greci riuscirono a realizzare statue che ritraevano con perfetta precisione e nei minimi dettagli la figura umana. Per quanto riguarda la matematica, i greci avevano fondato una vera e propria scuola fondata dal più grande matematico greco: Pitagora, ancora oggi punto di riferimento di tutti gli scienziati moderni. Anche il teatro fu un’invenzione dei greci. Fu inventato a d Atene nel VI secolo a.C. ed era costituito da spettacoli di musica e danza che si facevano all’aperto in onore del Dio Dionisio. Questi spettacoli erano molto amati dal popolo tanto che si dovettero costruire degli edifici apposta per accogliere il pubblico. Il teatro era quindi un luogo di divertimento e di incontro, ma per i greci era anche un momento di riflessione, infatti le opere teatrali avevano temi politici, religiosi e di vita quotidiana. Tutti potevano assistere agli spettacoli, anche le donne e gli schiavi, mentre gli attori potevano essere solo uomini. I temi che si trattavano potevano essere allegri e divertenti e quindi l’opera era una commedia, mentre se i temi erano drammatici l’opera era una tragedia. Ancora oggi le commedie e le tragedie portate in scena nei teatri dell’antica Grecia, vengono rappresentati anche nei nostri teatri moderni.

Religione

I greci erano un popolo molto religioso e credevano in tanti Dei, erano quindi politeisti. Per i greci gli Dei erano tanti, erano immortali, cioè vivevano in eterno e vivevano sulla cima dell’Olimpo che è il monte più alto della Grecia. I greci credevano che gli Dei avevano non solo un aspetto fisico simile all’uomo, ma anche sentimenti e comportamenti simili. Ogni Dio aveva delle caratteristiche e dei poteri ben precisi. Spesso gli Dei si innamoravano degli umani e unendosi a loro generavano dei figli: i semidei. I semidei avevano dei poteri, ma restavano comunque umani e quindi mortali. I greci dedicavano agli Dei templi e santuari. Questi luoghi erano considerati sacri ed erano luoghi di pace. Vicino ai templi non potevano esistere guerre. Il tempio più imponente era quello dedicato a Zeus, padre di tutti gli Dei, situato nella città di Olimpia. Gli Dei più importanti dell’antica Grecia erano:

  • Zeus: padre di tutti gli Dei, era il Dio protettore di tutta la Grecia. Era il Dio della pioggia e dei fulmini. I suoi simboli erano la quercia e l’aquila.
  • Era: moglie di Zeus, era la Dea della Terra e proteggeva la famiglia. Isuoi simboli erano la melagrana e il pavone.
  • Atena: Dea della saggezza, proteggeva gli eroi e gli artigiani. I suoi simboli erano l’ulivo e la civetta.
  • Poseidone: Dio del mare e dei terremoti. Era il fratello di Zeus che lo costrinse a vivere sul fondo del Mar Egeo
  • Apollo: Dio della luce e della musica. I suoi simboli sono l’alloro e la lira.
  • Afrodite: Dea dell’amore e dei giardini. La leggenda vuole che fu costretta a sposare il Dio più brutto Efesto, per la gelosia che Era aveva nei suoi confronti a causa della sua bellezza.
  • Ares: Dio della guerra. Era un Dio temuto da tutti gli altri Dei e in battaglia era accompagnato dai suoi figli Paura e Terrore.
  • Efesto: era il fabbro degli Dei. era nato deforme e proteggeva i fabbri. I suoi simboli erano le tenaglie e il martello.

Le Olimpiadi

Anche le Olimpiadi furono un’invenzione dei Greci. La prima Olimpiade della storia si svolse ad Olimpia nel 776a.C. presso il tempio di Zeus. Le Olimpiadi nascono come una manifestazione sportiva che coinvolgeva tutte le città-stato e anche le colonie. I giochi olimpici si svolgevano ogni 4 anni ed erano sempre molto attesi dai Greci. Secondo la tradizione, il calendario comune a tutte le città prendeva inizio proprio nell’anno in cui si tennero le prime Olimpiadi. Durante le Olimpiadi tutte le poleis greche si riunivano e per la durata di tutti i giochi anche le guerre e le rivalità tra le poleis venivano sospese. Questa sospensione di tutte le rivalità e guerre veniva chiamata “la tregua sacra”. Le discipline più antiche e celebri delle Olimpiadi fin dall’antica Grecia erano la corsa veloce, il lancio del disco, il lancio del giavellotto, la lotta corpo a corpo e il pugilato. Queste bellissima tradizione di sport e unione viene tramandata ancora oggi con le Olimpiadi moderne.

Vita quotidiana nell’antica Grecia

La vita quotidiana dei Greci era completamente diversa tra uomo e donna. Gli uomini uscivano di casa al mattino presto e rientravano al tramonto. Le loro occupazioni erano il lavoro, la spesa al mercato e le discussioni di politica nell’agorà. Quando erano in casa si dedicavano a organizzare banchetti e ricevere ospiti. C’era un piano della casa dedicato completamente a loro, situato al piano terreno: l’androceo. Le donne invece stavano in casa e dipendevano totalmente dal marito. Vivevano al piano superiore della casa detto gineceo. Le tipiche attività della donne greche erano la tessitura, la filatura e le faccende domestiche. Uscivano raramente per partecipare alle feste cittadine, ma potevano ricevere le vicine e organizzavano il lavoro degli schiavi e si occupavano dei figli. Le donne Spartane avevano più libertà rispetto alle donne di Atene. Anche loro accudivano i figli, ma potevano recarsi a far visita alle amiche e praticavano sport all’aperto. I bambini venivano cresciuti in casa e all’età di 7 anni nelle famiglie ricche venivano affidati a un maestro privato, mentre le bambine imparavano l’educazione domestica con la madre. A Sparta invece per i figli maschi si prediligeva la vita militare. Le case dei greci erano molto semplici: l’arredamento era costituito da sedie, cassapanche, tavoli e divani. I pasti erano anch’essi semplici: a colazione e a pranzo si mangiavano focacce, olive, frutta e formaggi, mentre a cena si mangiavano pasti caldi. Durante i banchetti il cibo era più abbondante. Gli uomini greci erano vestiti con una tunica chiamata chitone, fissata sulle spalle con una spilla chiamata fibula. Sopra il chitone veniva messo un mantello, himation. Le donne invece indossavano una veste lunga chiamata peplo fissata sempre alla spalla con la fibula. Le donne ricche avevano anche scialli ricamati. Ai piedi sia gli uomini che le donne indossavano sandali coi lacci fino alle caviglie.

Approfondimenti

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Conclusione

Eccoci arrivati alla fine di questo riassunto sulla cultura greca, sull’origine della filosofia, sulla religione e sulla vita quotidiana dei greci. Speriamo che le informazioni riportate vi siano state d’aiuto per la vostra ricerca o il vostro ripasso su questo popolo tra i più rappresentativi della storia antica.

50 Merende Per La Scuola

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