Ciao bambini! Siete pronti per un viaggio meraviglioso? Oggi ci avventureremo in una terra magica e affascinante, dove il fuoco e il ghiaccio si incontrano: l’Islanda! Scopriremo insieme le sue bellissime montagne, i suoi spettacolari ghiacciai e le sue magiche sorgenti termali. Vedremo gli animali che popolano queste terre e impareremo qualcosa sulla cultura e sulla storia degli abitanti dell’Islanda. E chissà, magari scopriremo anche qualche segreto sulla magia e il folklore di questo luogo incantato! Siete pronti per partire? Allacciate le cinture e partiamo alla scoperta dell’Islanda!

Sapevi che...

Abbiamo scritto un eBook che contiene ben 50 Merende per la Scuola? Si tratta di ricette semplici e sane per preparare sfiziosi spuntini per il tuo intervallo e non solo. Puoi prepararli da solo o insieme ai tuoi genitori!

Scarica il libro

Alla scoperta dell’Islanda

L’Islanda è una nazione insulare situata nella parte settentrionale dell’Oceano Atlantico. Si trova a nord-ovest della Norvegia e ad est della Groenlandia. L’isola ha una superficie di circa 103.000 km² e una popolazione di circa 364.000 abitanti.

L’Islanda è conosciuta per i suoi paesaggi naturali spettacolari, tra cui vulcani, ghiacciai, cascate e fonti termali. La sua posizione vicina al Circolo Polare Artico significa che l’isola ha estati fresche e inverni freddi.

Reykjavik, la capitale dell’Islanda, è la città più grande e ospita la maggior parte della popolazione del paese. È nota per la sua vita notturna animata, la cultura artistica e la cucina a base di pesce.

L’economia dell’Islanda è basata principalmente sulla pesca, sull’industria leggera e sul turismo. Il paese ha un sistema di benessere sociale avanzato e un alto livello di istruzione e alfabetizzazione.

L’Islanda è stata colonizzata da popoli norvegesi intorno all’anno 870. Ha ottenuto l’indipendenza dalla Danimarca nel 1944 e da allora è una repubblica parlamentare.

La lingua ufficiale dell’Islanda è l’islandese, una lingua germanica nordica che ha radici antiche. La religione predominante è il cristianesimo, ma ci sono anche molte altre fedi rappresentate.

Alcune informazioni sull’Islanda

Bandiera: La bandiera dell’Islanda ha un design semplice e consiste di un rettangolo blu scuro con una croce bianca al centro.

Capitale: La capitale dell’Islanda è Reykjavik, che si trova sulla costa sud-ovest dell’isola.

Forma di governo: L’Islanda è una repubblica parlamentare. Il presidente dell’Islanda è il capo dello stato, ma il potere esecutivo è esercitato dal governo guidato dal primo ministro.

Moneta: La moneta ufficiale dell’Islanda è la corona islandese (ISK).

Lingua: La lingua ufficiale dell’Islanda è l’islandese, una lingua germanica nordica che ha radici antiche.

Superficie: L’Islanda ha una superficie totale di circa 103.000 km², rendendola una delle isole più grandi d’Europa. L’isola è situata nell’Oceano Atlantico settentrionale.

Popolazione: Secondo le stime del 2021, la popolazione dell’Islanda è di circa 368.000 abitanti.

Densità di popolazione: La densità di popolazione dell’Islanda è relativamente bassa, con una media di circa 3,6 abitanti per km², a causa dell’ampia superficie e della scarsa presenza umana su gran parte del territorio.

La storia dell’Islanda

La storia dell’Islanda è stata segnata da diverse fasi di insediamenti, sviluppo, cambiamenti politici e catastrofi naturali. Di seguito, una panoramica dei principali eventi storici dell’isola.

Insediamenti e saghe (870-1262): Secondo la tradizione islandese, la colonizzazione dell’isola iniziò nel 870, quando il vichingo norvegese Ingólfur Arnarson si stabilì nella baia di Reykjavík. In seguito, altri norvegesi e alcuni coloni provenienti dalle isole britanniche si unirono a lui, dando vita alla prima comunità islandese. Questi insediamenti furono seguiti dalla cosiddetta “era delle saghe”, un periodo di relativa pace in cui vennero scritte le famose saghe islandesi, raccolte di storie e leggende che narravano della vita dei primi insediamenti e delle loro lotte.

Unione con la Norvegia e il periodo danese (1262-1918): Nel 1262 l’Islanda si unì alla Norvegia, sotto il regno di Haakon IV. Dopo l’unione, l’isola passò sotto il controllo della Danimarca nel 1380, e questo legame durò fino al 1918. Durante questo periodo, l’Islanda subì un forte declino economico e politico, con la maggior parte dei prodotti agricoli e della pesca destinati all’esportazione verso la Danimarca.

Indipendenza (1918-1944): Nel 1918, l’Islanda ottenne l’indipendenza come regno sotto la sovranità del re danese. Durante questo periodo, l’isola cominciò a svilupparsi economicamente, grazie soprattutto all’industria della pesca.

Repubblica (1944-oggi): Nel 1944, l’Islanda si dichiarò repubblica indipendente e scelse come presidente Sveinn Björnsson. Durante gli anni ’50 e ’60, l’isola conobbe un forte sviluppo economico grazie all’industria della pesca, ma anche alla crescita del turismo e dell’industria manifatturiera. Tuttavia, negli anni ’70 e ’80, l’Islanda subì una grave crisi economica, causata soprattutto dalla diminuzione dei prezzi del pesce. Dagli anni ’90 in poi, l’economia islandese si è ripresa, diventando una delle più sviluppate e moderne al mondo, grazie soprattutto alla sua industria della pesca e alle fonti energetiche rinnovabili.

Inoltre, la storia dell’Islanda è stata segnata da una serie di catastrofi naturali, tra cui eruzioni vulcaniche, terremoti e tsunami. Tuttavia, l’isola è riuscita a ricostruirsi e a svilupparsi grazie alla resilienza e alla determinazione del suo popolo.

I confini dell’Islanda

I confini geografici dell’Islanda sono definiti principalmente dal mare che circonda l’isola e dalle faglie geologiche che attraversano il paese. Ecco una panoramica dei confini geografici dell’Islanda:

Oceano Atlantico: L’Islanda si trova nell’Oceano Atlantico settentrionale, con una superficie di mare che la circonda su tutti i lati. A nord si trova il Mar di Groenlandia, a est il Mar di Norvegia e a sud l’Oceano Atlantico.

Mar di Groenlandia: o Mar dei Coralli, si trova a nord dell’Islanda. Questo mare prende il nome dai coralli che crescono nelle sue acque fredde.

Mare di Norvegia: Il Mare di Norvegia si trova a est dell’Islanda, tra l’Islanda e la Norvegia. Questo mare è noto per le sue acque profonde e fredde e per la sua fauna marina.

Territorio e Morfologia dell’Islanda

L’Islanda è un’isola vulcanica situata nell’Oceano Atlantico settentrionale, tra la Groenlandia e la Norvegia. La sua superficie totale è di circa 103.000 km², il che la rende la seconda isola più grande d’Europa dopo la Gran Bretagna.

L’isola è stata formata da un’attività vulcanica costante, con una serie di eruzioni che hanno portato alla formazione di un’ampia gamma di caratteristiche geologiche uniche. L’Islanda è attraversata dall’Atlantico medio, una catena montuosa sottomarina che divide l’isola in due parti: la parte occidentale e quella orientale.

La parte occidentale dell’isola è caratterizzata da una serie di valli e montagne basse, la cui altitudine massima è di circa 1.400 metri. La regione orientale, invece, è caratterizzata da una catena montuosa più alta e complessa, con picchi che superano i 2.000 metri.

Le regioni centrali dell’isola sono dominate dal vasto altopiano islandese, noto come “Higland”, che costituisce circa il 40% della superficie dell’isola. L’altopiano è caratterizzato da una serie di vulcani attivi e inattivi, con una serie di ghiacciai che coprono gran parte della superficie. Il ghiacciaio Vatnajökull è il più grande ghiacciaio d’Europa, coprendo un’area di circa 8.000 km².

Oltre ai vulcani e ai ghiacciai, l’Islanda presenta anche una vasta rete di fiumi e cascate. I fiumi islandesi sono noti per la loro pulizia e la loro purezza, e sono un’importante fonte di acqua potabile per l’isola. Le cascate più famose dell’Islanda includono la cascata Gullfoss, la cascata Skógafoss e la cascata Dettifoss.

La costa islandese è molto frastagliata, con una vasta rete di fiordi e insenature che si estende per oltre 4.900 km. I fiordi sono profondi e stretti, e offrono un habitat importante per una vasta gamma di specie marine, tra cui foche, balene e delfini.

Vulcani e ghiacciai dell’Islanda

L’Islanda è conosciuta come la “terra del fuoco e del ghiaccio” grazie alla sua impressionante combinazione di vulcani attivi e ghiacciai imponenti. L’attività vulcanica è una parte integrante della geologia dell’isola, che è stata creata da una serie di eruzioni vulcaniche e attività geotermica.

Ci sono circa 130 vulcani attivi in Islanda, anche se la maggior parte di essi è situata sotto i ghiacciai dell’isola. La maggior parte dei vulcani islandesi sono di tipo basaltico e sono formati a causa della dorsale medio-atlantica, una catena montuosa sottomarina che si estende lungo il fondale oceanico dell’Atlantico. I vulcani islandesi sono noti per la loro attività eruttiva, che può essere estremamente pericolosa per le persone che vivono nell’area circostante.

L’isola è anche coperta da una vasta estensione di ghiacciai, che coprono circa il 10% della superficie totale. Il ghiacciaio più grande d’Europa, il Vatnajökull, si trova in Islanda e copre un’area di circa 8.000 km². I ghiacciai islandesi si sono formati grazie alle abbondanti nevicate che cadono sull’isola, e in alcune zone, i ghiacciai raggiungono spessori di oltre 1.000 metri.

L’Islanda presenta anche una vasta attività geotermica, grazie alla sua posizione sulla dorsale medio-atlantica. Ci sono circa 200 vulcani attivi e inattivi in Islanda che sono alimentati dalla geotermia, che fornisce una fonte importante di energia rinnovabile per l’isola.

I vulcani e i ghiacciai dell’Islanda sono un’attrazione turistica molto popolare per i visitatori dell’isola, che amano esplorare le grotte di ghiaccio, scalare i vulcani e ammirare le sorgenti geotermiche. Tuttavia, l’attività vulcanica e la presenza di ghiacciai rendono anche l’Islanda un luogo potenzialmente pericoloso per i visitatori, e la sicurezza è sempre una preoccupazione quando si esplora l’isola.

Ghiacciaio Vatnajökull

Clima

Il clima dell’Islanda è influenzato principalmente dalle correnti oceaniche calde del Golfo e dalle correnti fredde del Polo Nord. Questo crea un clima temperato oceanico, con inverni freddi e estati fresche. Le temperature medie invernali variano tra i -1°C e i 4°C, mentre le temperature medie estive variano tra i 10°C e i 15°C. Le precipitazioni sono abbondanti e si verificano durante tutto l’anno.

Flora

La flora dell’Islanda è caratterizzata da una varietà di specie resistenti al clima rigido e alle condizioni del suolo. L’isola presenta zone erbose, muschi, licheni e specie arboree come betulle, pini e abeti, soprattutto nelle zone più protette dal vento.

Fauna

La fauna dell’Islanda è piuttosto limitata, a causa della sua posizione isolata e del clima rigido. Tuttavia, l’isola offre habitat per diverse specie di animali, tra cui diverse specie di uccelli, renne e foche. La maggior parte degli animali selvatici in Islanda vive nelle zone interne dell’isola, dove il clima è un po’ più mite rispetto alla costa. Le acque intorno all’Islanda sono abitate da diverse specie di pesci, balene e delfini.

Popolazione e città dell’Islanda

L’Islanda è uno dei paesi meno popolati del mondo, con una popolazione di circa 366.000 persone (dato del 2021). La maggior parte della popolazione vive nelle aree urbane, in particolare nella capitale Reykjavik e nella zona circostante, che ospita circa due terzi della popolazione dell’isola.

Reykjavik è la capitale e la città più grande dell’Islanda, con una popolazione di circa 132.000 abitanti (dato del 2021). La città si trova sulla costa sud-occidentale dell’isola ed è un centro culturale e commerciale importante. Altre città importanti dell’Islanda includono:

Kopavogur: si trova nella zona metropolitana di Reykjavik ed è la seconda città più grande dell’isola, con una popolazione di circa 37.000 abitanti (dato del 2021).

Hafnarfjörður: si trova vicino a Reykjavik ed è la terza città più grande dell’isola, con una popolazione di circa 30.000 abitanti (dato del 2021).

Akureyri: è la quarta città più grande dell’isola, con una popolazione di circa 19.000 abitanti (dato del 2021). Si trova nella parte settentrionale dell’isola ed è un importante centro culturale e commerciale.

Oltre alle città principali, ci sono anche numerosi piccoli villaggi sparsi per l’isola, molti dei quali sono situati lungo la costa. Tuttavia, gran parte del territorio islandese è disabitato e la maggior parte della popolazione vive nelle aree urbane lungo la costa.

La popolazione islandese è principalmente di origine norvegese, con una piccola percentuale di persone di origine danese. La lingua ufficiale è l’islandese, una lingua germanica parlata solo in Islanda, anche se molte persone parlano anche l’inglese. L’Islanda ha un alto livello di istruzione e un’aspettativa di vita tra le più alte al mondo.

Risorse e delle attività economiche dell’Islanda

L’economia dell’Islanda è basata principalmente sull’industria della pesca, che rappresenta circa il 40% delle esportazioni del paese. L’Islanda è uno dei maggiori produttori di pesce al mondo e le acque intorno all’isola sono ricche di varie specie di pesce come merluzzo, aringhe e sgombri.

Oltre alla pesca, l’Islanda ha una piccola industria manifatturiera che produce prodotti come lana, tessuti, abbigliamento, attrezzature mediche e prodotti alimentari. Inoltre, l’isola ha una crescente industria turistica, grazie alle sue attrazioni naturali uniche come i vulcani, i ghiacciai e le sorgenti termali.

L’Islanda ha anche importanti risorse energetiche, in particolare geotermiche e idroelettriche. L’energia geotermica viene utilizzata per riscaldare la maggior parte delle case in Islanda e per produrre energia elettrica. L’energia idroelettrica viene utilizzata soprattutto per produrre energia elettrica.

Oltre alle risorse naturali, l’Islanda ha un’economia moderna e sviluppata, con un alto livello di istruzione, una buona infrastruttura e un ambiente favorevole agli affari. Il paese è membro dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) e dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). L’Islanda ha una valuta indipendente, la corona islandese (ISK), ed è un paese altamente digitalizzato, con un tasso di penetrazione di internet tra i più elevati al mondo.

L’Islanda e la produzione di energia pulita

L’Islanda è considerata un leader nella produzione di energia pulita e sostenibile, grazie alle sue fonti energetiche geotermiche ed idroelettriche. Circa il 85% dell’energia prodotta in Islanda proviene da fonti rinnovabili, con l’energia geotermica che rappresenta la maggior parte di questa produzione.

L’energia geotermica viene utilizzata per riscaldare le case e le aziende, per produrre energia elettrica e per riscaldare le serra in cui vengono coltivati ortaggi e fiori. Inoltre, l’Islanda utilizza la geotermia per produrre acqua calda per i bagni termali, come la famosa Laguna Blu.

L’energia idroelettrica è un’altra importante fonte di energia rinnovabile in Islanda, con numerose centrali idroelettriche che sfruttano i fiumi dell’isola per produrre energia elettrica.

L’Islanda utilizza queste fonti energetiche pulite non solo per le sue esigenze interne, ma anche per esportare energia elettrica, in particolare verso il Regno Unito e i Paesi Bassi.

Inoltre, l’Islanda sta lavorando per ridurre l’uso di combustibili fossili nei trasporti, promuovendo l’uso di veicoli elettrici e l’utilizzo di biocarburanti. In questo senso, l’isola sta anche lavorando per sviluppare una flotta di navi elettriche per il trasporto di merci.

Grazie all’uso delle fonti energetiche rinnovabili, l’Islanda ha una delle minori emissioni di gas a effetto serra pro capite al mondo, dimostrando come sia possibile avere un’economia sostenibile e al contempo sviluppata.

Folklore e cucina dell’Islanda

Folklore

Il folklore islandese è ricco di storie e leggende legate alla natura selvaggia dell’isola e alla sua cultura vichinga. Alcune delle creature mitologiche più famose dell’Islanda includono elfi, troll e nani, che secondo la leggenda vivono in montagne e rocce dell’isola. Gli islandesi credono ancora oggi all’esistenza di queste creature e spesso si dice che la costruzione di strade e insediamenti venga fatta con il rispetto per i loro habitat.

Cucina

La cucina islandese, essa è basata principalmente su prodotti della pesca e della carne. Tra i piatti tradizionali dell’Islanda vi sono:

Hákarl: carne di squalo putrefatta, considerata una delizia locale.

Plokkfiskur: stufato di pesce con patate e cipolle.

Harðfiskur: pesce essiccato, spesso servito come snack.

Svið: testa di pecora bollita.

Hangikjöt: carne di agnello affumicata.

Rúgbrauð: pane di segale cotto nel terreno con fonti di calore naturali.

Skyr: un tipo di yogurt denso e cremoso tipico dell’Islanda.

La cucina islandese è stata influenzata anche dalla cultura norvegese e danese, ma negli ultimi anni ha visto una rinascita grazie alla crescita del turismo, che ha portato a una maggiore attenzione ai prodotti locali e alle tecniche di cottura tradizionali.

Curiosità sull’Islanda

Ecco alcune curiosità sull’Islanda:

  • L’Islanda è stata abitata per la prima volta dai vichinghi nel IX secolo.
  • Non ci sono foreste in Islanda a causa del clima e del terreno.
  • L’Islanda è uno dei pochi paesi al mondo in cui la luce del sole può essere vista per 24 ore al giorno durante l’estate, mentre durante l’inverno il sole può non apparire affatto.
  • Il gioco d’azzardo è illegale in Islanda, così come la produzione e la vendita di alcolici superiori al 2,25%.
  • L’Islanda ha una delle tasse sul valore aggiunto più alte al mondo, pari al 24%.
  • La lingua islandese ha subito poche modifiche nel corso dei secoli, il che significa che gli islandesi possono ancora leggere saghe e poemi scritti nell’antica lingua norrena.
  • Il calcio è lo sport più popolare in Islanda e la squadra nazionale di calcio ha partecipato per la prima volta alla Coppa del Mondo FIFA nel 2018.
  • L’Islanda è il paese con il tasso più alto di utilizzo di energia geotermica al mondo.
  • L’Islanda è il luogo ideale per ammirare l’aurora boreale, un fenomeno spettacolare che si verifica soprattutto durante l’inverno.
  • L’Islanda è anche la sede della famosa Blue Lagoon, una piscina termale situata in un campo di lava vicino alla città di Grindavik.

Qual è il periodo migliore per visitare l’Islanda?

Il periodo migliore per visitare l’Islanda dipende dalle preferenze personali e dalle attività che si desidera fare. In generale, l’alta stagione turistica in Islanda va da giugno ad agosto, quando le temperature sono più miti e le giornate sono lunghe, con il sole che non tramonta mai durante i mesi di giugno e luglio.

Tuttavia, l’inverno islandese offre un’esperienza unica e spettacolare con l’aurora boreale e le attività invernali come lo sci, lo snowboard e le escursioni sulla neve. Durante l’inverno, tuttavia, le giornate sono molto brevi, con il sole che sorge tardi e tramonta presto.

In primavera e autunno, le temperature sono più fresche e le giornate sono più corte rispetto all’estate, ma è un ottimo periodo per ammirare la bellezza della natura islandese in trasformazione, con il risveglio della vegetazione in primavera e i colori dell’autunno.

aurora boreale

In generale, l’Islanda può essere visitata in qualsiasi momento dell’anno, ma è importante prendere in considerazione le proprie preferenze e le attività desiderate prima di scegliere il periodo migliore per la propria visita.

Cosa vedere in Islanda?

Ci sono molte cose da vedere e fare in Islanda. Ecco alcune delle principali attrazioni turistiche dell’Islanda:

  • Blue Lagoon: una famosa piscina termale situata in un campo di lava vicino alla città di Grindavik.
  • Geysir: una zona geotermica che ospita un geyser che erutta acqua bollente e vapore ogni pochi minuti.
  • Ghiacciaio Vatnajökull: il ghiacciaio più grande d’Europa, con numerose attività tra cui escursioni guidate sulla neve e passeggiate sul ghiaccio.
  • Cascate: l’Islanda è famosa per le sue spettacolari cascate, tra cui Gullfoss, Seljalandsfoss e Skógafoss.
  • Parco nazionale di Þingvellir: un’area di grande importanza storica e geologica, dove si può vedere la cresta mediana atlantica e il sito del primo parlamento al mondo.
  • Penisola di Snæfellsnes: una regione costiera che offre paesaggi spettacolari, tra cui il vulcano Snæfellsjökull.
  • Passeggiate a cavallo: l’Islanda è il luogo ideale per fare escursioni a cavallo attraverso paesaggi spettacolari.
  • Città di Reykjavik: la capitale islandese è una città vivace con una vibrante scena culturale, musei, negozi, ristoranti e bar.
  • Escursioni per avvistare balene: lungo la costa islandese si possono vedere diverse specie di balene, come la balenottera comune, la balena di Minke e l’orca.
  • Trekking e escursioni: l’Islanda offre molte possibilità di trekking e escursioni, tra cui il trekking del Laugavegur, un percorso di 55 km attraverso paesaggi spettacolari.

Queste sono solo alcune delle attrazioni turistiche dell’Islanda, ma ci sono molte altre cose da vedere e scoprire in questo paese affascinante e unico.

Cose importanti da sapere prima di partire per Islanda

Prima di partire per l’Islanda, ecco alcune cose importanti da sapere:

Il clima in Islanda è imprevedibile, quindi è importante prepararsi per qualsiasi condizione meteorologica. Portatevi abbigliamento a strati, un giubbotto impermeabile, scarpe da trekking e guanti e cappello per le escursioni in montagna.

La moneta ufficiale in Islanda è la corona islandese (ISK). Gli sportelli bancomat sono diffusi e le carte di credito sono ampiamente accettate.

L’islandese è la lingua ufficiale in Islanda, ma la maggior parte dei locali parla anche inglese.

L’acqua del rubinetto in Islanda è potabile e di alta qualità.

Prima di partire per l’Islanda, è importante conoscere le norme di sicurezza per le attività all’aperto. Ad esempio, quando si visita una zona geotermica, è importante rimanere sui sentieri designati e non avvicinarsi troppo alle aree pericolose.

L’Islanda è un paese costoso, quindi preparatevi a spese elevate per l’alloggio, i pasti e le attività.

Se pianificate di noleggiare un’auto, assicuratevi di avere un’assicurazione adeguata e di guidare con prudenza sulle strade a volte strette e ripide.

È possibile visitare l’Islanda tutto l’anno, ma il periodo migliore per visitare il paese dipende dalle vostre preferenze. L’estate (giugno-agosto) offre giorni più lunghi e condizioni climatiche migliori, mentre l’inverno (dicembre-febbraio) offre l’opportunità di vedere l’aurora boreale e di godere di attività invernali come lo sci e la motoslitta.

Seguendo queste linee guida, potrete godervi un meraviglioso viaggio in Islanda.

Conclusione

E con questo concludiamo la nostra esplorazione dell’Islanda! Spero che abbiate apprezzato il viaggio e che abbiate imparato qualcosa di nuovo e interessante su questo incredibile paese. Abbiamo visto insieme la sua meravigliosa natura, scoperto la cultura e la storia degli abitanti e imparato qualcosa sulla magia e il folklore che permeano queste terre. Vi ringrazio per avermi accompagnato in questo percorso e per la vostra attenzione. Alla prossima avventura!

50 Merende Per La Scuola

Viaggia, conosci, esplora l’Italia

Esistono tantissimi giochi e risorse utili che possono aiutare i bambini a comprendere e memorizzare al meglio la geografia, soprattutto quella del nostro paese. Tra i tanti prodotti disponibili, consigliamo un meraviglioso puzzle chiamato Viaggia, conosci, esplora l’Italia.

Puzzle sull'Italia

 

Noi l’abbiamo regalato ai nostri bambini e lo hanno letteralmente adorato, facendolo e rifacendolo più volte. Contiene anche un bellissimo libretto illustrato. Qui sotto vi mostriamo alcune foto. Se vi piace e volete regalarlo ai vostri figli, lo trovate a questo link.

Quanto hai trovato utile questo contenuto?

Clicca sulle stelline per votare

Punteggio medio 0 / 5. Voti totali: 0

Nessuno ha ancora votato. Potresti essere il primo!

Grazie 😍 Non perdere altri contenuti come questo!

Seguici sui nostri canali social

Siamo spiacenti che tu non abbia trovato utile questo contenuto 😞

Aiutaci a capire perchè!

Secondo te, come potremmo migliorare i nostri contenuti?

Ti abbiamo aiutato?

Aiutaci a rimanere attivi e a produrre altri contenuti come questo. Basta poco!

Diventa sponsor o produttore esecutivo del nostro sito

Sapevi di poter diventare “sponsor”, “main sponsor” o “produttore esecutivo” di ricercheperlascuola.it? Clicca qui per saperne di più.

Oppure…

Se devi acquistare qualsiasi cosa su Amazon, potresti farlo cliccando qui. In questo modo Amazon ci riconoscerà una piccola percentuale sul tuo acquisto. A te non cambia nulla; per noi sarà un piccolo, grande aiuto!

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.